Con il termine ''malasanità'' si intende una carenza generica della prestazione dei servizi medici professionali che causa un danno al paziente; in virtù del possibile errore medico bisogna precisare che ogni professionista, pronto soccorso, ospedale, clinica pubblica o privata, dentista, è tenuto per legge a sottoscrivere una specifica assicurazione a riguardo.
Ogni anno in Italia ci sono centinaia di casi, dei quali la maggior parte non viene perseguita civilmente, spesso per paura, mancanza di denaro o errate informazioni. Purtroppo può capitare che un professionista sbagli, ma è giusto ottenere giustizia e quindi un equo risarcimento per malasanità, anche perché denunciando l'accaduto diminuiranno le probabilità che questo si possa ripetere in futuro.
La malasanità purtroppo è una triste realtà che affligge il sistema sanitario nazionale (sia esso pubblico o privato). Il Ministero della Salute con la collaborazione della Commissione Tecnica sul Rischio Clinico ha suddiviso le probabilità di errori medici nel seguente modo:
Purtroppo, l’errore medico grava esclusivamente sulla testa dei pazienti interessati e spesso con serie conseguenze;
a tutto questo si somma quanto sia impossibile ottenere privatamente rimborsi dalle grandi aziende ospedaliere.
Siamo consapevoli che chi è stato vittima di un errore medico vive un momento molto particolare; non stiamo parlando solo di rabbia o delusione (sensazioni inevitabili), a volte l'errore è di poco conto, ma altre, purtroppo, l'errore causa notevoli problemi a chi ne è stato vittima, problemi che troppo spesso portano a gravi disabilità e radicali cambiamenti della propria qualità di vita. Per questo è molto importante affidare l'onere di far chiarezza ad una società forte e competente. Con estrema professionalità ci avvaliamo di medici legali di altissimo livello, specializzati nel valutare e trattare questa difficile e particolare materia, affinché il risultato sia il migliore ottenibile, con indennizzi adeguati per ogni situazione, lavorando primariamente in via stragiudiziale, cercando di evitare gli interminabili anni delle cause civili, ma, se questo non bastasse, saremo i primi ad intraprendere il percorso in tribunale al tuo fianco.
La miglior garanzia è il fatto che la tua pratica andrà avanti a nostre spese e non chiediamo alcuna ricompensa fino al momento in cui tu verrai risarcito. Massimizzeremo il risarcimento per malasanità e lo faremo liquidare nel minor tempo possibile, proprio perchè il nostro miglior risultato combacia con il TUO miglior risultato. E tieni sempre presente che nell’eventualità non ti venga riconosciuto alcun risarcimento: nulla ci sará dovuto.
Ci basiamo da anni su una metodologia di lavoro collaudata, concreta, molto lineare e soprattutto chiara.
QUEST'ULTIMA SI PUO' RIASSUMERE IN 4 PUNTI PRINCIPALI:
Raccolta di tutta la documentazione medica (in caso di documentazione mancante tramite delega ci occuperemo noi di recuperare ciò che serve in tempi brevi presso i relativi sportelli di ospedali o cliniche). E’ essenziale che siano presenti tutti i certificati medici sin dalla nascita del problema, compreso esiti di visite specialistiche, accertamenti strumentali o scontrini fiscali riguardanti il caso da valutare.
Ovvero il parere indiziario che ne valuta la procedibilità: la documentazione medica passerà al vaglio dei nostri migliori specialisti in medicina legale, i quali valuteranno attentamente la responsabilità medica, redigendo alla fine un accurato parere. Solo a concludimento di questa fase avremo conferma se siamo di fronte ad un caso di malasanità o se dovremo archiviare, la pratica (senza richiedere alcun compenso).
Se il caso, una volta vagliato, dovesse evidenziare un errore medico, si procederà con tutti gli approfondimenti necessari, facendo espletare una seria visita medico legale, con relativa perizia ed in caso l’integrazione di relazioni specialistiche. Solo dopo questa serie di accurati accertamenti potremo valutare al meglio, con documentazione alla mano, il valore del risarcimento per malasanità e quindi procedere con la richiesta danni per errore medico.
Una volta appurato e quantificato il danno, ci interfacceremo con la struttura e/o il professionista responsabile, richiedendo tutti i danni patiti a causa dell’errore medico. In primis dovrà essere individuato il soggetto che legalmente è tenuto a risarcire (ULSS, Assicurazione, etc.) e successivamente procederemo con un elaborato iter legale che, in via stragiudiziale o giudiziale, porterà ad ottenere giustizia.
Ricorda che in Italia la PRESCRIZIONE per i casi di responsabilità professionale è di 10 ANNI. Se non lo hai già fatto, non attendere oltre!